Un politico di alto rango scivola e muore. Arriva alle porte del paradiso dove l’attende paziente San Pietro.
“Benvenuto in paradiso, prima di farla entrare devo anticiparle che abbiamo un piccolo problema da risolvere…vede, è davvero raro che un politico di alto rango arrivi in Paradiso e non sappiamo cosa fare con lei. Così abbiamo deciso di farle trascorrere un giorno all’inferno ed uno al paradiso, così possa decidere dove stare”.
Così San Pietro accompagna il nuovo arrivato in ascensore e scende fino all’inferno, si apre la porta e il politico si trova davanti ad un campo da golf. In lontananza intravede una lussuosa club house dove vi sono molti suoi amici con cui aveva lavorato, gli corrono incontro e lo abbracciano commossi ricordando i bei tempi, quando tutti insieme si arricchivano alle spalle degli italiani.
Così decidono di fare una partita e poi cenano insieme con caviale ed aragosta. Alla cena vi è pure Satana, che in realtà sembra una persona simpatica, cordiale e divertente.
Il politico si diverte moltissimo quando si accorge di dover andare. Tutti gli si avvicinano e gli stringono calorosamente la mano, lasciandolo commosso. L’ascensore sale e si riapre in paradiso dove lo aspetta Pietro. Il politico passa le successive 24 ore saltellando di nube in nube, pregando e cantando. Il giorno è lungo e noioso, ma finalmente finisce. Si presenta San Pietro che gli chiede:
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