Proprietà terapeutiche e benefici dei cachi: il cibo degli Dei

Conosciuti anche con il nome di cibo dei Dei.

Scopriamo insieme proprietà terapeutiche e benefici dei cachi.

Appartenente alla famiglia delle Ebenacee, i cachi hanno una caratteristica zuccherina molto gradevole.

L’albero di cachi può superare i 15 metri di altezza.

In Europa si è diffuso a metà del diciannovesimo secolo.

In Italia questo frutto autunnale è molto apprezzato e prende diversi nomi come cachi e loti.

E’ ricco di vitamine e sali minerali e possiede molti benefici.

La varietà di cachi più diffusa è caratterizzata da una polpa cremosa.

Permette di poter mangiare il frutto anche con il cucchiaio.

Esiste anche una varietà vaniglia più dura che si può addirittura affettare.

I cachi contengono vitamine A, B1 e B2 e vitamina C.

Sono ricchi di sali minerali tra cui il potassio. Contengono beta- carotene.

Scopriamo tutti benefici dei cachi per poterli consigliare a chi soffre di determinate patologie.

I cachi sono ricchi di acqua e fibre solubili.

Per questo motivo se ne consiglia l’assunzione a chi soffre di stipsi e colon irritabile.

Coloro che tendono ad accumulare i liquidi, i cachi riescono a eliminarne quelli in eccesso.

Chi soffre di diarrea, si consiglia di evitare l’assunzione dei cachi molto maturi che sono ricchi di tannini.

I cachi acerbi, invece, hanno un effetto astringente.

I cachi riescono a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue.

Sono capaci di espellerlo attraverso le feci. Anche la pressione arteriosa è portata a livello.

Grazie al contenuto di potassio, ne traggono beneficio coloro che hanno insufficienza renale.

Ideale da assumere ai bambini che ne vanno ghiotti e allo sportivo e lo studente.

I cachi danno una carica di energia non indifferente.

Per tutti questi motivi, si consiglia di consumare più spesso questo frutto davvero prezioso.

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